Festival Femminista

Dal 2023

Bio in breve: Siamo sette donne di età e storie diverse che nel 2011 hanno deciso di fondare un’associazione femminista a Prato, con la voglia di creare un nuovo fulcro culturale fortemente legato al territorio. Le abbiamo dato il nome di Ipazia in omaggio alla matematica, astronoma e filosofa pagana vissuta nell’antica Grecia, simbolo della libertà di pensiero: Ipazia di Alessandria d’Egitto (370 ca. – 415).

Femminista perché: Il femminismo è il nostro sguardo sul mondo, ci coinvolge come singole persone nel nostro privato ma anche come comunità all’interno del territorio in cui viviamo, ovvero la città di Prato. Dalla nostra nascita abbiamo organizzato eventi, laboratori, incontri, letture e numerose occasioni di confronto per promuovere una cultura di parità e non violenza. L’ultima nostra creazione, di cui andiamo molto fiere, è il Festival Femminista (la cui prima edizione è stata a febbraio 2023): un mese di eventi e incontri in vari luoghi della città (tra i quali anche il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci) su temi come il corpo, il consenso, la rappresentazione… con ospiti da tutta Italia. Grazie alla rete femminista costruita insieme alle altre realtà associative del territorio (da Arci al Centro Antiviolenza La Nara), grande è la partecipazione della cittadinanza e dunque noi continuiamo a lavorare con entusiasmo perché il festival si ripeta ogni anno con un programma sempre più intenso e diffuso ed un pubblico sempre più ampio e coinvolto…

Grida di gioia: Come ci insegna Michela Murgia… facciamo casino!

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Segnalazione a cura di GLTeam

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