- Indirizzo: Libreria Antigone, Via Antonio Kramer, Milano, MI, Italia
- Categoria: Librerie
Libreria Antigone – Milano
Dal 2016
Bio in breve: La Libreria Antigone ha come obiettivi la diffusione delle culture e delle sottoculture lgbit*q+ e femministe, con particolare interesse per la produzione di testi, riviste, saggi e romanzi concernenti le sessualità, il genere e le relazioni tra i generi, la storia e la produzione teorica dei movimenti femministi e lgbt*iaq +, l’educazione e la lotta alle discriminazioni, le sessualità, le relazioni affettive, sentimentali e sessuali e le produzioni accademiche dei gender and queer studies. Una libreria che a partire dall’intersezione propria degli studi di genere e queer possa riproporre materiali e strumenti utili per i diversi approcci e le diverse discipline valide a scoprire e approfondire l’ampiezza di tali studi: psicologia, sociologia, antropologia, diritto, geografia delle sessualità, medicina, studi postcoloniali, letteratura, arte e storia i principali settori per i quali il progetto della libreria intende offrire costante offerta, non limitandosi ai testi in lingua italiana (originali o tradotti) ma puntando ad importare dall’estero copie in lingua originale, soprattutto per quelle produzioni non ancora tradotte dall’editoria italiana. La libreria Antigone vuole essere un punto di incontro, un luogo di costruzione di relazioni, intese come unico strumento indispensabile per la crescita culturale e umana di ognun*, e per favorire ciò l’impegno sarà rivolto al mantenimento di un ambiente sicuro, piacevole, utile, attraversabile da chiunque, all’aggiornamento costante e alla reperibilità dei testi concernenti la specializzazione della libreria e all’organizzazione di presentazione di libri e/o performance artistiche.
La Libreria Antigone di Milano, nel quartiere di Porta Venezia, ha aperto a giugno 2016 (il progetto però è nato un anno prima, nell’estate del 2015). Dal febbraio 2022, si trova anche a Roma.
Femminista perché: Crediamo che la diffusione della letteratura a tematica femminista, lgbt e queer sia un tassello indispensabile per la costruzione della cultura del rispetto delle minoranze, delle donne, delle sessualità, delle soggettività lesbiche, gay, bisessuali, intersex, asessuali, transessuali, transgender, queer e non conformi dal punto di vista binario del genere; rispetto inteso non solo come antidoto per le discriminazioni, ma come partecipazione attiva, curiosità, messa in discussione, capacità di confronto e inclusione. A chi ci rivolgiamo? Ai cittadini e alle cittadine nativi/e e migranti della città, a chi è di passaggio, a chi cerca un luogo di confronto e a chi cerca qualcun* a cui fare domande o a chi pensa di poter dare delle risposte; alle donne e alla comunità lgbt*iqa+, agli studenti e alle studentesse, alle famiglie e ai loro bambini/e, ai singoli individui, a chi cerca strumenti per costruire una cultura e una società migliore, e soprattutto a te, perché se stai leggendo queste righe significa che in qualche modo ti interessiamo. Perché Antigone? Antigone è la storia dell’eterna lotta tra le leggi della società e le leggi dell’individuo, tra le ragioni del cuore e quelle della mente. L’Antigone di Sofocle, studiata e interpretata da diversi intellettuali, conserva la forza del messaggio e la potenza delle immagini della tragedia greca del V secolo, e diventa un dramma attuale e moderno. La forza di Antigone sta nella sua capacita di “deformare”: essa deforma non solo le norme della sovranità politica, ma anche quelle del genere sessuale e quelle della famiglia. Antigone è l’eroina della parentela in crisi, della sessualità incerta, delle famiglie di fatto.
Grida di gioia: Si potrebbe semplicemente dire, con spirito psicoanalitico, che Antigone rappresenta una perversione della legge e concludere che la legge esige la perversione che quindi, in senso dialettico, la legge è perversione. – Judith Butler in La rivendicazione di Antigone
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Segnalazione a cura di GLTeam
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